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Mettersi nei panni di un altro: 5 step per imparare!

La pratica del teatro è utile per imparare a mettersi, concretamente, nei panni di un altro. Imparare a interpretare un personaggio con intelligenza non sarà un regalo che ti farai solo lì, per lo spettacolo: se capisci il meccanismo, potrà essere uno strumento di comunicazione efficace molto importante nella tua vita personale e professionale.

Quando ci avviciniamo a qualcuno il pericolo è spesso quello di avere già dei pregiudizi , consci o più spesso inconsci, su quella determinata persona. Questo non ti permetterà di metterti nei panni di un altro e inquinerà la vostra conoscenza. Sarebbe un vero peccato, non credi? Non sai come nascono i pregiudizi dentro di te? Corri a vedere questo video in cui ti racconto come evitare di esserne preda, e poi torna qui che proseguiamo 😉

Quali sono allora i 5 step che devi assolutamente seguire per poter avvicinarti ad un personaggio? E come puoi poi farne tesoro nella tua vita quotidiana?

La realtà dell’altro non è in ciò che ti rivela, ma in ciò che non può rivelarti. Perciò, se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che ti dice, ma quelle che non dice.

K. Gibran

Vediamo quali sono gli step necessari per avvicinarsi a qualcuno diverso da te: che sia un personaggio teatrale o una persona in carne e ossa, queste semplici regole di ascolto ti saranno molto utili per imparare ad ascoltare!

  1. Capisci quale è la sua scala di valori.

    Il contesto, cioè lo spazio e il tempo dove viviamo hanno una grande influenza sulla costruzione della nostra personalità e sulla nostra scala dei valori. Noi ci misuriamo continuamente con la società con cui viviamo. Ad esempio, una dama del Settecento di Goldoni vivrà in un contesto socio-culturale completamente diverso rispetto ad una eroina dei primi anni Duemila e sarà immersa in regole sociali completamente diverse. Per la dama, rifiutare di portare un corsetto sarà un vero e proprio atto rivoluzionario!
    La prima cosa da chiedermi allora è: quali sono le regole in cui la persona è cresciuta? Quali ha fatto proprie? Dove, invece, il suo comportamento è inusuale rispetto alla norma?

  2. Capisci cosa significa per lui / lei la felicità.

    Il secondo step, strettamente legato al primo e sua continuazione, è capire quale è la lettura della realtà che il personaggio si è creato, a partire dal contesto in cui è immerso.
    Cosa vuole, intimamente, la persona? A cosa aspira? Tutto il suo essere, in un modo o nell’altro, agirà per realizzare il fine ultimo della sua vita, che è per tutti ( se non lo sapevi già!) la felicità.

  3. Capisci quale è la sua lingua

    Punto fondamentale! La lingua crea la realtà, e la realtà è una rappresentazione della lingua: quale lingua parla? Quali sono le sue parole? La lingua del popolo, o una varietà forbita? Per istinto o per scelta? La lingua che usiamo racconta moltissimo chi siamo e la sua acquisizione è fondamentale: se ti piace l’argomento, approfondisci qui

  4. Capisci come si muove

    La comunicazione non verbale: come si muove il personaggio? Perchè si muove in quel modo? Quali sono i suoi blocchi psichici che si riversano sul suo corpo?

  5. Capisci cosa non dice

    La reale magia: ciò che non viene detto, il sottotesto. Legato a doppia mandata con il proprio fine ultimo, la felicità e l’autorealizazione. Posso dirti che dalla somma dei 4 step precedenti, con un po’ di esercizio, puoi imparare a capire con chiarezza il sottotesto che giace nascosto tra le parole.

Questi cinque semplici accorgimenti ti saranno davvero utili per imparare ad avvicinarti agli altri o al personaggio che stai studiando imparando ad ascoltarlo davvero e a metterti nei suoi panni!

Vuoi imparare assieme a me a metterti nei panni di qualcun altro? Leggi qui cosa è un laboratorio teatrale! Contattami per scoprire se c’è qualche corso in partenza che sta aspettando proprio te!

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